Home Applicazione Iphone Download-Gratis Facebook Guadagnare Gratis Scambio Link Seguimi Su Libero Dimostra il tuo apprezzamento per questo blog e per il suo autore Info e Contatti SlideShow Scarica la mia toolbar

venerdì 22 luglio 2011

Wardriving: aumentare la portata del proprio segnale wifi.

Wardriving: aumentare la portata del proprio segnale wifi

Per chi si fosse già approcciato al wardriving risulterà certamente evidente che non essendo all’interno dell’appartamento in cui è presente l’access point (ovviamente), il segnale di questi ultimi e a maggior ragione dei client a questo connessi, risulta essere debole e spesso instabile.
Come facciamo allora ad ottenere un segnale più potente in modo da poter interagire agevolmente con questi dispositivi, avere una velocità di comunicazione ragionevole e magari collegarsi stabilmente ad internet?
Le soluzioni possono essere tante, dipende più che altro dal tipo di dispositivo che utilizzate per il wireless.
Se utilizzate l’adattatore integrato nel portatile difficilmente (salvo modifiche invasive e che metterebbero a rischio l’integrità del vostro pc) riuscirete ad estenderne la copertura.
La soluzione migliore risulta essere quella dell’adattatore esterno, e per vari motivi:
Per prima cosa acquistando un dispositivo esterno potete scegliere il tipo di chip. Io consiglio di utlizzare le schede che montano il chip realtek rtl8187 (come la ottima Alfa Network di cui parlerò ne prosieguo del post).
In secondo luogo potrete (anzi dovrete) scegliere un dispositivo con antenna esterna ed sostituibile. Questo perchè è possibile acquistare o costruire in vari modi antenne con forme e dimensioni studiate per estendere la portata del segnale wireless (che opera sui 2,4 ghz).
Ma partiamo dal principio:

Perchè i nostri dispositivi wireless hanno una portata così ridotta?

La potenza di emissione massima stabilita per legge in Italia come nella maggior parte dei paesi è di 100mW (milliwatt) sia per i dispositivi client che per i router/access point. Nonostante i produttori generalmente dichiarino una copertura che va dai 100 ai 300 metri, spesso questa potenza non risulta essere sufficiente neanche a coprire dignitosamente un appartamento di 120 metri. Questo perche il raggio di copertura dichiarato è calcolato in condizioni ottimali, all’aperto e senza alcuna interferenza da parte di altri dispositivi. Nella pratica le cose sono diverse: i dispositivi che abbiamo in casa (per non considerare quelli del condominio), gli impianti elettrici e in maggior misura le pareti abbattono drasticamente la potenza di emissione degli adattatori wifi riducendo di fatto la copertura a pochi metri.
Considerate che la potenza massima consentita di 100mW generalmente è utilizzata sugli access point (ma ce ne sono anche da 80mW) e nei pc portatili, che per loro natura sono pensati per accedere ad internet anche in luoghi pubblici (necessitando quindi maggiore potenza). Nei dispositivi usb normali innvece, la potenza emessa si aggira in media tra i 30/50mw. Ma ci sono delle eccezioni!

Perchè esistono dispositivi che superano il limite legale consentito?

In alcuni paesi come gli USA la potenza di trasmissione consentita è molto più elevata, negli USA infatti è conentito 1W (watt), quindi 10 volte i comuni dispositivi.
Per questi paesi quindi vengono costruiti e commercializzati dispositivi con potenze maggiori.
Per sfatare chi pensa che avendo un dispositivo con potenza maggiore a quella legalmente consentita pensano di rischiare la salute: come ho accennato prima la frequenza di trasmissione del wifi è 2,4 ghz, che è la stessa utilizzata dal bluetooth e dall’umts.  In quest’ultimo caso segnalo che i cellulari umts trasmettono in media ad una potenza di 3W, e li teniamo attaccati alla testa o comunque addosso, quindi credo di poter dire che anche raggiungessimo 1W con il wifi, poco male!

Come possiamo ottenere una scheda così potente, allora?

Abbiamo diverse possibilità: possiamo comprare un dispositivo usb “normale”, ovviamente come ho detto prima con antenna sostituire e mettere tra l’antenna ed il dispositivo un amplificatore (se cercate su ebay wifi booster ce ne sono parecchi) da 500mW o 1W, oppure se volete avere tutto in uno potete prendere una scheda che ABBIA GIA’ una potenza di 500mW come quella che ho acquistato io e che monta il chip Realtek rtl8187l compatibile con la suite aircrack-ng. La scheda in questione si chiama AWUS036H ed è prodotta dalla Alfa Network. Ovviamente scegliete voi quale soluzione vi sembra la migliore.

Fin qui capito, tutto qui?

No, non dimentichiamoci che sia che abbiamo deciso di comprare un’alfa (o simili) che abbiamo scelto la via dell’amplificatore, stiamo ancora utilizzando un’antenna originale (in genere di 2db).
Qui il discorso si fa più interessante: possiamo scegliere di comprare con pochi euro un’antenna omnidirezionale (e cioè che espande il segnale a 360°) più potente, chessò da 7-8db da già qualche soddisfazione ma ce ne sono anche da 12db a pochissimo. E questa potrebbe essere una buona soluzione se girovagate in auto in cerca di reti (a questo punto potete prenderne una con il supporto magnetico da mettere sul tetto dell’auto). Oppure potete scegliere di prendere un’antenna direzionale, che malgrado concentri il segnale soltanto in un angolo che in genere è di 90 gradi (non rileverete quindi l’access point che sta dietro l’antenna) riesce a raggiungere distanze davvero notevoli (alcuni dicono di kilometri!).
In ques’utlimo caso le soluzioni sono 2: o comprate un’antenna preconfezionate, fabbricata con tecniche precise e che vi garantisce quindi la sicurezza delle prestazioni, oppure potete costruirne voi una in svariati modi, magari costruendo la famosa cantenna (can=barattolo + antenna) con pochi euro e tanta buona volontà. Se scegliete questa opzione fate un salto sul wiki di napoli wireless.

Anche qui, l’antenna andrebbe scelta in base alle particolari esigenze che potremmo avere. In linea di massima mi sento di sconsigliare le antenne a pannello, ,mentre direi che si può tranquillamente optare per una yagi (o cantenna). Se invece avete il luogo adatto dove fissarla, un’antenna parabolica è la scelta migliore (la potete costruire con pochoi euro se vi trovate una vecchia parabola per il satellita, oppure prendetela su ebay, quella da 60 cm di diametro va sui 15 euro).
Questo era un quadro generale, ne potremmo parlare per giorni interi, quindi se qualcuno si dovesse appassionare all’argomento me lo faccia sapere così continueremo ad approfondire questo tema insieme.
fonte: http://www.erriko.it/

Nessun commento:

Posta un commento