Apple chiede il blocco di smartphone e tablet Htc: violano i nostri brevetti

È l'ennesima puntata della guerra dei brevetti nel campo dei device mobili. A prendere posizione è stata Apple, che ha depositato (la scorsa settimana) presso la International Trade Commission degli Stati Uniti una nuova denuncia contro Htc. Il motivo? Il solito.

Il produttore taiwanese avrebbe infatti violato alcuni brevetti, cinque per la precisione, di proprietà della società di Cupertino per costruire smartphone e tablet e all'indice ci sono questa volta alcune funzionalità eseguibili sullo schermo tattile, come lo scrolling, la rotazione o il ridimensionamento di immagini e documenti. Motivi sufficienti, a detta di Apple, per far scattare la nuova richiesta di blocco delle importazioni negli Usa di ben 17 dispositivi a piattaforma Android, 16 telefonini, fra cui quelli di ultima generazione come i modelli Desire e Droid, e il tablet Flyer.

La guerra fra la casa della Mela e Htc è scoppiata nelle primavera del 2010, quando la società di Steve Jobs accusò la rivale di aver utilizzato illegalmente tecnologie coperte da copyright relative, in modo particolare, alle funzionalità touchscreen presenti nell'iPhone e implementate nei terminali Android e Windows Mobile. La schermaglia è via via proseguita con accuse e ricusazioni reciproche, che hanno visto la società asiatica strappare il parere favorevole delle autorità americane, fino all'ultima mossa in carta bollata operata da Apple. Mossa che Htc ovviamente contesta in attesa di conoscere le intenzioni della Trade Commission (che ha 30 giorni di tempo per decidere se procedere nell'inchiesta sulla base delle prove presentate) e capire se sussistono i presupposti per rimuovere le tecnologie oggetto di disputa da suoi dispositivi (pena il blocco delle vendite sul mercato statunitense).

La vicenda, come si può ben immaginare, non si esaurirà probabilmente con il responso dell'autorità competente. E per un "semplice motivo". Su Apple, che nel frattempo ha mosso formalmente accuse di violazione di brevetti, anche contro Samsung (uno dei maggiori fornitori semiconduttori per l'iPhone), pende una causa intentata e vinta da S3 Graphics, società che produce chip grafici per cui proprio Htc ne ha annunciato la scorsa settimana l'acquisizione. L'ipotesi di un accordo extragiudiziale fra le due società non è quindi remota e segnerebbe, per il momento, la fine della faida fra due dei principali attori dell'industria mobile.